CORRECT LYRICS

Lyrics : Un’Altra Città, Un’Altra Realtà

Esco di casa nel mattino ho la brezza sul viso
Torino mi sembra Quito, non per colpa dell'altezza
Manca l'ossigeno di primo acchito mi estraneo
Da questo panorama urbano, cieli di butano
Celi domande e il cervello ribolle
E il cuore trema come fosse preda di microonde
I forse nella mia testa fanno la tempesta di Giorgione
Cerco risorse in meditazione
Non mi basta la religione
La mia ragione funziona per assurdo tipo Zenone
Perciò mi da ragione quando sbaglio
Consuma certеzze, oscura sicurezze in una bruma poi cambio opinione
E so che lei mi vuole, come no!
Non dovrei ma ci penso 24 ore su 24
Scrivo un 24
Chiude sentimenti ma li getta ai quattro venti
Sono momenti che rammenti nel tempo
Ma per quello che ti tieni dentro non esistono commenti, no
Non trovo una dimensione che davvero mi appartenga
Tra la Terra e Plutone
L'insoddisfazione mi rende perplesso
Quanto vorrei poter essere me stesso. Quanto, quanto!
Vorrei essere più naturale
Ma mi impedisce di esserlo il desiderio di apparire tale